Coloro che sono stati visti danzare erano ritenuti pazzi da quelli che non potevano ascoltare la musica.
(Friedrich Nietzsche)
La terapia Sistemico-relazionale
La terapia sistemico-relazionale è incentrata sul lavoro con la famiglia.
Dalla nascita noi siamo in relazione, con chi ci è più vicino (sistema-famiglia) e con gli altri (sistema-scuola, sistema-lavoro, ecc.). La famiglia è un sistema di emozioni, pensieri, aspettative, scambi, che incidono sulla nostra esistenza e danno senso alle nostre azioni, anche quando non conviviamo.
Al suo interno si attua la dinamica interno/esterno che si traduce in un forte senso di appartenenza, da un lato, e l’esigenza di individuazione dall’altro.
La crescita e lo svincolo dei membri della famiglia crea un movimento che coinvolge e sconvolge tutta la famiglia, che si ritrova, di volta in volta, a creare nuovi equilibri che siano più funzionali al cambiamento in atto.
Talvolta il gruppo familiare tende ad individuare nella persona che si svincola il diverso, colui che più si distacca dalle modalità degli altri, che diviene il portatore di un disagio, di un allontanamento dal ruolo consueto. Così se la differenziazione dei membri del circolo familiare è l’elemento più fecondo della crescita, tuttavia può creare dei forti malesseri all’interno del nucleo originario, che possono esternarsi innanzitutto nei bambini e negli adolescenti, ma anche negli adulti.
In seduta è fondamentale ascoltare tutte le voci della famiglia, e favorire la composizione di un nuovo equilibrio, che comporti il benessere di tutti.