Caterina Vitale

Dottoressa

PSICOLOGA DELLA GESTALT

Psicoterapeuta Sistemico-Relazionale e Familiare

Riempiti gli occhi di meraviglie,

vivi come se dovessi cadere morto fra dieci secondi!

Guarda il mondo: è più fantastico di qualunque sogno.

(Ray Bradbury)

Benvenuti

 

Ci sono momenti in cui ci si sente confusi, bloccati da un disagio cui non sappiamo dare un nome. Il tran tran quotidiano ci sottopone di continuo a diverse prove, difficoltà, affanni, lutti, abbandoni, tensioni, decisioni da prendere. Paure e dolori rischiano di mandarci in tilt, minando il nostro benessere dalle radici, e può apparire impossibile porvi rimedio.

La consapevolezza della propria sofferenza e della propria fragilità possono condurci sulla via giusta, quella del desiderio di essere accolti e accompagnati in questo particolare momento della nostra vita. Non tutto è perduto, noi lo sappiamo, ma facciamo fatica a fare il primo passo, chiedere.

 

Chiedere aiuto è una qualità delle persone forti e mature, che vogliono ritrovare la serenità di un tempo o creare un nuovo equilibrio per la propria esistenza.

Chiedere non è semplice, è un atto di coraggio, e comincia laddove si scopre quanto sia ricco e nutriente l'incontro con l'altro.

C'è un tempo bellissimo, tutto sudato

Una stagione ribelle

 L'istante in cui scocca l'unica freccia

Che arriva alla volta celeste E trafigge le stelle

È un giorno che tutta la gente

Si tende la mano

È il medesimo istante per tutti

Che sarà benedetto,

io credo da molto lontano

(Ivano Fossati)

Chiedere allo psicologo è un dono che si fa innanzitutto a sé stessi, nonostante le

paure e i pregiudizi che questa scelta implica. Talvolta significa seguire il proprio istinto, e fidarsi di quell’istante magico e così strano in cui si fa strada l’idea di rivolgersi ad un professionista.

Talaltra significa che si è fatto un lungo e impervio cammino, durante il quale abbiamo combattuto i nostri mostri ma siamo rimasti doloranti, qualche volta ancora in loro compagnia, nonostante le abbiamo provate tutte, ma proprio tutte, per rinchiuderli in un cassetto recondito della nostra coscienza.

 

In queste pagine proverò ad illustrare se e come posso esserti utile, e cominciando dalla mia esperienza di vita e di professione. E con la musica.

 

Concediti uno spazio e un tempo per leggere e riflettere, potresti trovare ciò che cerchi; oppure potresti trovare ciò che non avresti mai immaginato, ciò che “pensi” di non conoscere ed invece è lì a reclamare la tua presenza. Ancora, potresti trovare utili i miei suggerimenti musicali.

 

Spesso non è facile dare un nome al nostro sentire, e leggere qualcosa che risuona dentro di noi ci aiuta. Una canzone, un brano strumentale, un romanzo, una poesia, un quadro, una foto, una storia di vita vissuta possono toccare corde da troppo tempo sopite. Il nuovo suono di queste corde ci ridà vita e respiro.

Fai un respiro profondo.

Ascoltalo. Lascialo vibrare.

È la tua musica.

Qui e ora puoi cominciare a suonare veramente.